ODYSSEUS

ODYSSEUS

Compagnia StanzeBIT

Uno spettacolo di teatro danza nato dai viaggi interiori, gli unici, che abbiamo potuto vivere durante il lock down. Il nostro viaggio è iniziato dalla ricerca di una “stanza” interiore che ci ha fornito immagini, ricordi, parole, desideri, cambiamenti.
Abbiamo scelto di raccontare solo alcuni dei personaggi dell’Odissea, quelli legati ai vissuti e alle dinamiche sociali del momento attuale, usciti dalla pancia più che dalla testa, esclusa Athena ovviamente!
Dall’intimità delle stanze di ognuno al desiderio di viaggiare, di incontrarsi e raccontare. Ogni personaggio che Ulisse incontra gli consente di i manifestare qualcosa di sé stesso: l’eroicità, l’astuzia, la forza, la resistenza, la passione, la capacità di affrontare e superare qualsiasi ostacolo per tornare a casa. Il nostro Ulisse non viene interpretato da Nessuno, l’instancabile viaggiatore è il pubblico, a cui ognuno dei personaggi restituisce un pezzo di storia, una relazione interrotta, un’emozione dimenticata… Siamo giunti ad approfondire il rapporto con i padri, coloro che c’erano prima di noi e che in qualche modo ci hanno abbandonato, che amiamo ma detestiamo perché hanno distrutto una parte di noi, e noi di loro.
Ci siamo lasciati trasportare dalle parole di Omero: urlate, sussurrate, narrate per creare, esprimere, far respirare ogni personaggio, e far vivere al nostro Ulisse/spettatore le nostre stesse emozioni.
Idea progettuale
I danzatori/attori e le danzatrici/attrici sono coinvolti in prima persona nella ricerca dei personaggi che abitano, ognuno almeno due, impegnati a ricercare il modo per evocare la sua storia, le emozioni, le atmosfere condivise attraverso assoli, duetti, coreografie di gruppo, monologhi, dialoghi.

I PERSONAGGI : 

Telemaco: un uomo giovane lasciato presto da suo padre, che ha un nome che pesa sulla sua stessa crescita e realizzazione, un giovane cresciuto da solo, che si deve confrontare con degli sciacalli che approfittano di lui e dei suoi beni, che cerca di proteggere sua madre e soprattutto cerca di avere una propria rispettosa identità.
Atena: accompagna e segue Telemaco nella crescita, lo sostiene, lo incoraggia, lo comprende nei suoi sfoghi contro un padre assente perché anche per lei il padre è altrove, non hanno un rapporto facile, per questo condivide con Telemaco alcuni sentimenti e può “umanamente” capirlo e guidarlo.
Scilla e Cariddi: entrambe frutto di una trasformazione da bellezza a mostri.
Cariddi a causa della sua ingordigia, viene punita e costretta a mangiare e vomitare per l’eternità, creando tempeste, vortici e distruzione, la stessa fame di potere e di successo in grado di distruggere l’umanità.
Scilla, invece, è vittima della propria bellezza e di un amore che non desidera, da cui fugge e che le creerà invidia e la maledizione della maga Circe la trasforma in una creatura tentacolare che divora ciò che trova intorno a sé.
Circe: seduttrice, manipolatrice, non crede più nelle potenzialità degli uomini, per questo li ammalia, li incanta fino a comandarli con disprezzo, costringendoli a fare ciò che lei desidera. Nell’Odissea Circe non riesce a stregare Ulisse, proveremo tuttavia a incantare con del buon vino e le sue parole il nostro Ulisse/spettatore.
Calipso: una dea bellissima e sola, destinata a rimanere infinitamente sola. Vive su un’isola e si trova ad accogliere Ulisse, ad avere cura di lui ogni giorno, a credere di poter costruire con lui un futuro, di poter scambiare la promessa dell’immortalità con i desideri dell’uomo terreno. Una dea che non vince sull’uomo poiché questi preferisce la mortalità e perseverare il suo scopo, alle offerte di lei. L’ubbidienza al volere di Zeus, la rende incapace di tenersi l ’uomo che desidera, e con cui ha trascorso gli ultimi anni.
Polifemo: accecato dalla sua superbia prima ancora che dall’astuzia di Ulisse, vaga per la sua grotta cercando di prendere i suoi indesiderati ospiti, coloro che lo hanno tradito, ingannato, abbandonato e fatto abbandonare dai suoi simili. Lo incontriamo solo e spaventato.

 

8 e 9 Novembre 2021 ore 21.00

 

TEATRO COMETA OFF

Via Luca della Robbia 47 (Testaccio)

Infoline e prenotazioni 0657284637

Teatro sanificato nel rispetto delle misure anticovid.

Per partecipare all’evento devi essere socio dell’Associazione Culturale Cometa Off

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