presenta
Note di Regia
Chiamali Pensieri è uno spettacolo che nasce da un’idea di voler vedere il mondo attraverso
gli occhi, le emozioni, le riflessioni, le paure, le angosce di un gruppo di ragazzi.
Una necessità nata da mie esperienze di lavoro, di laboratori, dove spesso ragazzi giovani non
sono troppo abituati a tirare fuori emozioni, a comunicare, ad esprimere ciò che provano.
Vivono, come noi adulti, in un mondo pieno di violenza, bombardamenti mediatici, negatività,
mista ad una “finta visione” della realtà che spesso portano forme di dissociazione :
dove sta il “vero”?
E in tutto questo manca sempre di più la capacità empatica nelle persone, nei giovani come
negli adulti. Inutile sottolineare i danni mostruosi che i social fanno e faranno.
Un distacco dalla realtà sempre più forte.
E lo spettacolo prova a mettere in gioco 3 ragazzi.
Vite diverse, età diverse. I loro sogni. Le loro ambizioni di vita. Le loro paure. Il loro rapporto
con gli adulti.
In un cortile. Di un quartiere di Roma, zona periferica.
Il cortile come luogo dove un tempo si parlava, si chiacchierava, tra amici, conoscenti.
E oggi, nel silenzio umano creato dall’uso dei social, tanti luoghi non hanno più quel valore.
Può essere ancora ritrovato? Chissà.
Questi 3 giovani si incontrano, scontrano, iniziano a parlare, a comunicare. E scoprono che
esiste una modalità di dialogo diversa dalla loro, e che ognuno di loro ha una storia da
raccontare.
E che magari questa storia può aiutarli a capire delle cose di loro stessi.
Risulta difficile, perchè si è persa l’abitudine.
Ma i loro sogni li aiuteranno, dobbiamo tornare a sognare.
Dobbiamo tornare ad avere emozioni vere, profonde che ci facciano tornare in contatto co noi
stessi.
PROSPETTIVA TEATRO è un progetto nato per dare spazio e visibilità a giovani che stanno
iniziando o abbiano già esperienza nel campo teatrale.
Alessandro Fea
presenta
Note di Regia
Chiamali Pensieri è uno spettacolo che nasce da un’idea di voler vedere il mondo attraverso
gli occhi, le emozioni, le riflessioni, le paure, le angosce di un gruppo di ragazzi.
Una necessità nata da mie esperienze di lavoro, di laboratori, dove spesso ragazzi giovani non
sono troppo abituati a tirare fuori emozioni, a comunicare, ad esprimere ciò che provano.
Vivono, come noi adulti, in un mondo pieno di violenza, bombardamenti mediatici, negatività,
mista ad una “finta visione” della realtà che spesso portano forme di dissociazione :
dove sta il “vero”?
E in tutto questo manca sempre di più la capacità empatica nelle persone, nei giovani come
negli adulti. Inutile sottolineare i danni mostruosi che i social fanno e faranno.
Un distacco dalla realtà sempre più forte.
E lo spettacolo prova a mettere in gioco 3 ragazzi.
Vite diverse, età diverse. I loro sogni. Le loro ambizioni di vita. Le loro paure. Il loro rapporto
con gli adulti.
In un cortile. Di un quartiere di Roma, zona periferica.
Il cortile come luogo dove un tempo si parlava, si chiacchierava, tra amici, conoscenti.
E oggi, nel silenzio umano creato dall’uso dei social, tanti luoghi non hanno più quel valore.
Può essere ancora ritrovato? Chissà.
Questi 3 giovani si incontrano, scontrano, iniziano a parlare, a comunicare. E scoprono che
esiste una modalità di dialogo diversa dalla loro, e che ognuno di loro ha una storia da
raccontare.
E che magari questa storia può aiutarli a capire delle cose di loro stessi.
Risulta difficile, perchè si è persa l’abitudine.
Ma i loro sogni li aiuteranno, dobbiamo tornare a sognare.
Dobbiamo tornare ad avere emozioni vere, profonde che ci facciano tornare in contatto co noi
stessi.
PROSPETTIVA TEATRO è un progetto nato per dare spazio e visibilità a giovani che stanno
iniziando o abbiano già esperienza nel campo teatrale.
Alessandro Fea
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